La Corte regolatrice, con la sentenza n. 42849, ha precisato che la irrogazione del divieto di espatrio e della revoca della patente, a seguito di condanna per i reati di cui agli artt. 73,74, 79, 82 del testo unico stupefacenti, costituiscono provvedimenti discrezionali, come tali applicabili soltanto sulla scorta di una specifica motivazione (sentenza al link)