26 settembre 2022

Il Processo come teatro. Breviaro Minimo dell’AvvocAttore - di Emanuele Montagna






Siamo onorati di aver partecipato alla pubblicazione di un’opera unica nel panorama dell’editoria specializzata per Giuristi.
Presentiamo “Il Processo come teatro. Breviaro Minimo dell’AvvocAttore” del prof. Emanuele Montagna.
Consigliamo a tutti i colleghi e magistrati la lettura di questo indispensabile (per la formazione del giurista) breviario.
A seguire la prefazione al libro del presidente della nostra Camera Penale, avv. Marco Siragusa
<<Cosa troverete in questo Breviario Minimo dell'AvvocAttore? Troverete spunti di riflessione
Per prima cosa, lo acquisterete e lo leggerete perché siete curiosi, altrimenti non sareste Avvocati.
Poi, essendo Avvocati, sarete autocritici, dapprima verso il testo, poi verso voi stessi.
Si, proprio così. Leggendo questo compendio di regole, indispensabili per la professione, comprenderete gli errori che quotidianamente commettiamo nella comunicazione, verbale e non verbale. E poiché - c'è poco da fare! - siamo professionisti che lavorano "a risultato" e che accettano la sfida della contesa processuale per vincerla, maturerete il convincimento che nella
sfida della persuasione non sono sufficienti le sole nozioni giuridiche, la strategia, l'impegno e lo studio del caso, ma è indispensabile anche il "confezionamento" della tesi. Confezionamento inteso alla maniera sartoriale - fraiming direbbero gli inglesi - come se fosse un abito da cucire
addosso al destinatario del gran ballo: il giudice.
Siamo consapevoli di celebrare il processo secondo le forme, nella sacralità di luoghi e con la giusta sequenza della procedura. E siamo anche consapevoli che la ritualità della procedura pone
al riparo dall'errore processuale.
La lettura di questo breviario minimo aprirà quindi la vostra curiosità sul modo di stare in aula e non solo; sul modo di "parlare e scrivere", sulla comunicazione non verbale (gli abiti, i movimenti, i
gesti), sui suoni (la fonetica) e sull'esposizione degli argomenti (il ritmo).
Perché diciamoci la verità, gli Avvocati recitano un ruolo, proprio come gli Attori. E se non si preparano, con vesti, parole e gesti, perdono la sfida della comunicazione persuasiva e, al fondo,
il processo.
Volete un esempio? Quante volte avete detto o sentito dire in aula "il sottoscritto difensore" ad un Avvocato parlante. E dove sottoscrive … in aria?
Quante volte avete ascoltato l'uso impersonale e cacofonico dell'espressione "questa difesa"?
E quante volte avete provato, consapevolmente o non, fastidio nel sentire battere i pugni sul tavolo durante una udienza? Quante volte avete visto usare impropriamente una penna o una mano o entrambe le mani durante una qualunque fase processuale?
Ecco! Quel disagio, quella interruzione comunicativa tra una voce trasmittente (l'Avvocato) e un orecchio ricevente (il Giudice), sono gli ostacoli che intralciano il percorso comunicativo, che creano una frattura, un'interruzione della trasmissione; che fanno perdere la sfida persuasiva e … chissà … il processo!
Avvicinarsi alla Comunicazione Persuasiva, attraverso tecniche recitative, significa apprendere come “stare in scena” in aula.
Questo è lo scopo essenziale di questo Breviario Minimo, di questo sintetico compendio. Aiutarsi, con i nostri propri mezzi emotivi, per canalizzare paure ed ansie da prestazione e finanche il senso di inadeguatezza che ciascuno di noi prova prima di “entrare in scena”. Imparare queste tecniche non significa “spettacolarizzare il processo”, ma semplicemente migliorare le prestazioni professionali, affacciandosi ad un nuovo mondo con più consapevolezza di chi siamo e che risultato vogliamo raggiungere.
La Camera Penale e il Lapec di Trapani sono onorati di aver accolto in più occasioni il Prof. Emanuele Montagna e di aver organizzato e divulgato stage formativi di Comunicazione Persuasiva. Emanuele è un eccellente professionista del nostro tempo, oltre che un Amico caro al quale ci lega un senso di profonda stima>>.





























Emanuele Montagna, uomo istrionico e di immensa cultura, non è soltanto un caro amico della nostra Camera Penale. Ad Emanuele ci legano i ricordi e le esperienze, ripetute negli anni, dei suoi corsi di comunicazione persuasiva organizzati a Trapani dalla Camera Penale e dalla sezione La.P.E.C. e Giusto Processo. 

Con Emanuele, seguendone la straordinaria serietà e professionalità, ci siamo messi in gioco, crescendo nella storia delle nostre vite; lo abbiamo fatto sperimentando e sperimentandoci, ma anche confrontandoci. Lo abbiamo fatto tra professionisti del processo, Avvocati e Magistrati. Insieme.

Chi volesse approfondire troverà maggior informazioni su questi siti:

1. Scuola di Teatro Colli

2. Proscenio

3. Per acquistare il testo "Il processo come teatro. Breviario minimo dell'AvvocAttore" link





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