02 dicembre 2022

Retrocessione dello stipendio con minaccia di licenziamento: è estorsione

 





La questione non è nuova ed ha ricevuto ulteriore conferma dalla decisione della Corte di Cassazione, sez. 2^ penale, n, 41985/2022 (al link), secondo la quale configura il delitto di estorsione la condotta del datore di lavoro che pretenda dal dipendente la restituzione di una parte dello stipendio con la minaccia, in caso di mancata accettazione, del licenziamento.

Ultima pubblicazione

Riforma Zanettin, la Procura di Monza ne riduce la portata.

Abbiamo già dato conto della c.d. Legge Zanettin, volta a contenere i tempi delle intercettazioni per i reati non oggetto della disciplina s...

I più letti di sempre