12 novembre 2024

Non è impugnabile l'ordinanza che decide sulla richiesta di proroga del termine delle indagini preliminari





La Corte ha ritenuto che l'ordinanza che decide sulla richiesta di proroga del termine per la conclusione delle indagini preliminari non è impugnabile, neppure attraverso il ricorso per cassazione, trattandosi di un provvedimento che non ha contenuto di sentenza, non incide sulla libertà personale, non conclude il procedimento né una sua fase decisoria. (sentenza al link)

Nel caso di specie peraltro l'ordinanza era stata resa senza fissare la prescritta udienza, ma ciò tuttavia non integra alcuna abnormità idoena a consentire il ricorso, come già statuito dalla precedente giurisprudenza (Sez. 3, Ordinanza n. 18540 del 25/03/2010, Summa, Rv. 247154 - 01; da ultimo Sez. 4, n. 21161 del 02/03/2023, Ammendola, non massimata). 

Ultima pubblicazione

Formalità querela ai fini della sua esistenza.

    Per la quinta sezione della Corte di cassazione, la querela priva di autentica, per quanto depositata da un avvocato esplicitamente del...

I più letti di sempre