04 gennaio 2024

Appunti sul nuovo Deposito telematico

 

Il 30.12.2023 è stato pubblicato sulla G.U. il decreto ministeriale n. 217 che abroga i decreti del 4 e 18 luglio scorsi, in materia di deposito atti sul portale deposito atti penali.  

Il nuovo d.m., in vigore dal quindicesimo giorno successivo alla sua pubblicazione, prevede per i difensori l'uso obbligatorio del portale per i <<depositi nella fase delle indagini preliminari e nei procedimenti di archiviazione di cui agli articoli 408,409,410,411 e 415 del codice di procedura penale e di riapertura delle indagini di cui all'art. 414 nonchè della nomina del difensore e della rinuncia o revoca del mandato indicate dall'art. 107 del codice di procedura penale>>. Tuttavia, il deposito PUO' avvenire con modalità NON telematiche (cartacee e pec, ex art. 3 DM comma 8 ultimo periodo) <<nei procedimenti relativi all'impugnazione dei provvedimenti in materia di misura cautelare o in materia di sequestro probatorio emessi durante la fase delle indagini preliminari>> .

Per tutti gli altri atti, documenti, richieste e memorie, sino al 31.12.2024, i difensori potranno ricorrere al deposito non telematico (cartacee e pec). 

E' escluso il deposito con modalità telematiche per gli atti destinati alla Corte di cassazione, per quelli inerenti i procedimenti di prevenzione e per quelli inerenti le << fasi disciplinate dai libri X ("esecuzione" n.d.e.) e XI ( "rapporti giurisdizionali con autorità straniere" n.d.e.)  del codice di procedura penale>>.

Al link la Gazzetta Ufficiale con il nuovo decreto legge   

    

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