20 ottobre 2020

Corte Costituzionale n. 218 del 20 ottobre 2020: incostituzionale l'art. 512 c.p.p. nella parte in cui non consente la lettura delle dichiarazioni rese nell'interrogatorio di garanzia dal co-indagato

Per l'importanza della questione, diamo informazione della decisione della Corte Costituzionale che con la sentenza n. 218 di oggi, 20 ottobre 2020, ha dichiarato l'incostituzionalità dell'art. 512 c.p.p. nella parte in cui non prevede che possa darsi lettura dibattimentale, per il caso di irripetibilità, delle dichiarazioni rese nell'interrogatorio di garanzia dall'indagato di reato connesso
La Consulta ha giudicato “irragionevole” che la norma censurata consenta la lettura, per irripetibilità, degli atti assunti dalla polizia giudiziaria, dal pubblico ministero, dai difensori e dal GUP, e non anche degli atti assunti dal GIP nell’interrogatorio di garanzia dell’imputato di reato collegato, qualora questi sia stato citato per essere sentito come teste in dibattimento.

Ultima pubblicazione

L’ottenimento di incarichi a mezzo agenti o procacciatori, in cambio di una percentuale sui compensi

  Costituisce violazione dell’art. 37 cdf (Divieto di accaparramento di clientela) il comportamento dell’avvocato che acquisisca clientela m...

I più letti di sempre