21 marzo 2023

"No Vasco, no. Io [non] ci casco": quando la truffa on-line corre sui binari della passione musicale

 


Il GUP del Tribunale di Trapani, con la sentenza in commento, ha condannato l'imputato per una truffa online che ha visto vittima un'appassionata del noto cantante rock Vasco Rossi.

La persona offesa, per come è risultato in giudizio, aveva acquistato on-line, e mediante un pagamento attraverso postepay, tre biglietti per il concerto del noto artista; biglietti mai recapitati all'acquirente, nonostante il pagamento. 

Da qui l'accusa. 

La particolarità del caso si segnala perché inizialmente dei fatti di truffa era stata chiamata a rispondere la titolare della carta postepay ove era stato canalizzato il prezzo costituente l'illecito profitto della truffa. L'imputata, però, era ignara dei fatti, dal momento che, per come è successivamente risultato, ad organizzare il raggiro era stato il marito.

Scarica la sentenza del GUP di Trapani al link.

Ultima pubblicazione

Formalità querela ai fini della sua esistenza.

    Per la quinta sezione della Corte di cassazione, la querela priva di autentica, per quanto depositata da un avvocato esplicitamente del...

I più letti di sempre