15 aprile 2024

Modificato l'art. 39 CEDU- di Gianluca Pipitone



Il 23 febbraio 2024 la Corte Plenaria della Cedu ha formalmente modificato l’art. 39 del Regolamento della Corte al fine di chiarire le circostanze in cui misure provvisorie possono essere indicate dalla Corte e la soglia da raggiungere affinché tali misure possano essere richieste e concesse.
La nuova versione codificata dell’art. 39 CEDU fa riferimento al fatto che le misure provvisorie sono applicabili nei casi in cui esiste “un rischio imminente di danno irreparabile a un diritto previsto dalla Convenzione”. La nuova versione spiega inoltre quali organi decisionali possono essere investiti delle richieste di provvedimenti provvisori.(emendamento al link)

Gianluca Pipitone, laureato presso l’università Cattolica di Milano nel 2016 e poi l’abilitato all’esercizio della professione forense nel 2018, è un avvocato penalista del foro di Trapani, membro della Camera Penale di Trapani, Componente della Commissione dei diritti umani della medesima camera Penale, Componente di ECBA/EFCL (European Criminale Bar Association and European Fraud and compliance lawyers), responsabile del Gruppo 300 Amnesty International Italia Alcamo e Componente di “ADU” associazione di avvocati e giuristi per la promozione e la difesa dei diritti Fondamentali dell’Uomo, collabora con la Camera di Commercio Belgio-Italia di Bruxelles per la quale è stato coordinatore del primo corso sulla Procura Europea. 

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