La quinta sezione penale della Corte di Cassazione, con l'ordinanza al link, ha rimesso alle Sezioni Unite il seguente quesito di diritto:
“Se, ai fini del riconoscimento della recidiva reiterata, sia necessaria una precedente dichiarazione di recidiva semplice contenuta in una sentenza irrevocabile di condanna, ovvero sia sufficiente che, al momento della consumazione del reato, l’imputato risulti gravato da più condanne definitive per reati che manifestino una sua maggiore pericolosità sociale”.
L'udienza delle Sezione Unite è calendata per il 30 marzo 2023. Relatore della questione è il Cons. C. Zaza.