22 gennaio 2022

❌NOVITÀ❌ Un'altra incostituzionalità per l'art. 34 cpp: questa volta tocca al GIP che ha rigettato la richiesta di decreto penale di condanna per mancata contestazione di un'aggravante (C. Cost. n. 16/2022)


Appena  ieri ci eravamo occupati della pronuncia n. 7/2022 sull'art. 34 cod. proc. pen (link).

Oggi diamo notizia di un'ulteriore declaratoria di incostituzionalità  dell'art. 34 cod. proc. pen.,- la norma del codice di rito più censurata-, dal momento che la Consulta, con la sentenza n. 16/2022 ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della norma nella parte in cui non prevede che il giudice per le indagini preliminari, che ha rigettato la richiesta di decreto penale di condanna per mancata contestazione di una circostanza aggravante, sia incompatibile a pronunciare sulla nuova richiesta di decreto penale formulata dal pubblico ministero in conformità ai rilievi del giudice stesso.

Qui la sentenza n. 16/2022




Ultima pubblicazione

Le Sezioni Unite confermano, in presenza della parte civile, l'applicabilità del canone 530 II co., se il reato è estinto

Le Sezioni Unite erano chiamate a pronunciarsi sul seguente principio di diritto: " Se, nel giudizio di appello promosso avverso la se...

I più letti di sempre