Sul sito del Ministero della Giustizia è stata pubblicata la “Relazione sul monitoraggio statistico degli indicatori PNRR”, inerente il primo semestre del 2023 (testo relazione al link).
I numeri dispensati dalla
relazione sono davvero notevoli, tanto che autorevoli giuristi hanno fatto
riferimento ad un risultato senza precedenti nella storia repubblicana.
In sintesi, con specifico riferimento al settore penale, avremmo già
raggiunto e superato gli obiettivi concordati con la Commissione europea:
infatti, per come risulta dalla tabella 8 del documento ministeriale, il disposition time (cioè il tempo
prevedibilmente necessario a definire il giudizio) si
sarebbe ridotto rispetto al 2019 (base line) del 29%, ben oltre dunque
il target del 25 %.
Tuttavia, anche questa volta,
non ci ritroviamo del tutto negli esiti riportati dal
testo ministeriale.
Ricordato che il Disposition time è calcolato secondo una formula
che pone al numeratore i procedimenti pendenti alla fine del periodo di tempo
preso in considerazione, ciò che ci lascia perplessi è il numero di
procedimenti pendenti, secondo la tabella ministeriale che infra
trascriviamo, innanzi ai Tribunali italiani.
Infatti se si sommano ai pendenti finali del 2019 (base line) gli iscritti dell’anno successivo, sottraendo i definiti e si ripete l’operazione sino al primo semestre del 2023, l’ operazione aritmetica restituisce un numero di pendenti finali con sensibili divergenze per ciò che riguarda i Tribunali.
Ecco, la tabella da noi
rielaborata
TRIBUNALE
|
ISCRITTI |
DEFINITI |
PENDENTI
FINALI |
2019 |
1.113.926 |
1.074.164 |
1.152.240 |
2020 |
924.867 |
838.157 |
1.238.950 |
2021 |
1.009.109 |
1.005.658 |
1.242.401 |
2022 |
998.520 |
1.035.726 |
1.205.195 |
PRIMO SEM. 23 |
540.161 |
616.122 |
1.129.234 |
VARIAZIONE I
SEM. 23 SU BASE LINE |
|
|
-1,9966% |
Per rendere più agevole il confronto abbiamo elaborato
apposita tabella.
TAB. RAFFRONTO PENDENTI
ANNO |
PENDENTE
FINALE MINISTERO |
PENDENTE
FINALE NOSTRO |
2019 (b.l.) |
1.152.240 |
1.152.240 |
2020 |
1.185.957 |
1.238.950 |
2021 |
1.139.491 |
1.242.401 |
2022 |
1.038.004 |
1.205.195 |
2023 |
936.741 |
1.129.234 |
VAR. %
PENDENTI SU BASE LINE |
-18,7% |
-1,9966% |
A questo punto, definiti
i pendenti, abbiamo proceduto al calcolo del d.t. nel 2019 e al termine del
primo semestre del 2023 (considerando quindi un arco temporale di 181
giorni), ottenendo così un d.t. rispettivamente pari a
391,53 e a 331,74 con una variazione percentuale pari a -15.27%.
Procediamo dunque ad un
raffronto tra il dato dispensato dal Ministero e quello da noi ottenuto.
TAB. RAFFRONTO DISPOSITION TIME TRIBUNALE
ANNO |
D.t.
Ministero |
D.T. nostro |
2019 (b.l.) |
392[1] |
391.53 |
2023 |
275 |
331,74 |
Var. % |
-
29.7% |
-
15.27 |
La notevole divergenza tra i
dati pubblicati nella relazione periodica e quelli cui noi siamo pervenuti, con
riguardo al Tribunale, ci ha fatto dubitare di premesse e metodi di calcolo da
noi impiegati. A tal punto abbiamo proceduto ad una rivisitazione anche dei
dati inerenti la Corte di appello e la Corte di Cassazione. Ma in tali casi,
tranne marginali differenze, i risultati erano sostanzialmente sovrapponibili. Infatti,
per ciò che attiene al giudizio di appello la
variazione percentuale dei pendenti finali è identica (- 10.2%), mentre quella inerente il giudizio di Cassazione differisce
soltanto di alcuni decimali, ma probabilmente per la differente approssimazione
impiegata (-32,2 per il Ministero , -32,26 per noi)[2].
Tale esito depone per la
bontà del metodo applicato.
Allora abbiamo proceduto ad
un confronto del d.t. , secondo i nostri calcoli, inerente il 2019 e il primo
semestre 2023.
|
TRIBUNALE |
CORTE APPELLO |
CASSAZIONE |
TOTALE |
2019 |
391,53[3] |
834,80 |
166,08 |
1392,41 |
I SEM. 2023 |
331,74 |
612.33 |
102,28 |
1046,35 |
VAR.% |
-
15,2709 |
-
26,6495 |
-38,4152 |
-24,8533 |
E quindi ad un raffronto tra
i risultati ministeriali e i nostri
Tab. raffronto d.t. per noi e
il Ministero
Periodo riferimento |
Giorni d.t. Ministero |
Var. % Ministero |
Giorni d.t. per noi |
Var. % per noi |
2019 |
1392 |
|
1392,41 |
|
I sem. 2023 |
989 |
-29% |
1046,35 |
-24,8533 |
All’esito di questo lungo excursus
tra numeri e cifre, gli obiettivi del PNRR non risultano
ancora raggiunti, ma il risultato ottenuto resta davvero apprezzabile e
sicuramente meritevole di essere analizzato, in ordine ai fattori che lo hanno
determinato, in così breve tempo. Tuttavia la
differenza da noi registrata rispetto ai Tribunali introduce un tema non
soltanto quantitativo, ma anche qualitativo: la diversa tipologia di giudizio
rispetto a quelli di impugnazione potrebbe non consentire, nella gestione di un
milione di pendenze, grandi margini di manovra, salvo a non voler fare del
dibattimento soltanto un’ipotesi residuale di accertamento.
[1] Si
ritiene che la non conformità del dato iniziale sia dovuto ad un arrotondamento
praticato dal Ministero, tenuto conto che trattasi di entità relative a
giorni.
[2] Per non
appesantire troppo questo post evitiamo di pubblicare anche le tabelle
inerenti tali calcoli
[3] A
differenza del Ministero non abbiamo proceduto ad arrotondamenti al primo
intero, riportando le (sole) prime due cifre decimali.