Era prevedibile ed è accaduto: le norme pandemiche del processo penale sono prorogate sino al 30 aprile 2021.
Con il decreto legge 2/2021 e il DPCM del 14 gennaio 2021 (Ulteriori disposizioni urgenti per il contenimento della diffusione del COVID-19) è stato prorogato lo stato di emergenza sanitaria <<All'articolo 1, comma 1, del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2020, n. 35, le parole “31 gennaio 2021” sono sostituite dalle seguenti: “30 aprile 2021>>.
Le novità previste dalla L. 176/2020, di conversione dei decreti legge Ristori, rimaranno pertanto in vigore sino al 30 aprile 2021 (ed è facile prevederne una prossima proroga sino al 31 luglio 2021, data individuata dal CTS come quella di auspicato termine dell'emergenza).
Ci siamo occupati delle novità qui 👉Cambia ancora il nuovo appello pandemico: le modifiche introdotte dalla legge 176/2020 e qui 👉Come e cosa si deposita a mezzo pec o sul portale. Le nuove forme di presentazione dell’impugnazione a mezzo pec e le nuove inammissibilità.
Al link che segue troverete invece il nuovo, l'ennesimo, DPCM e il testo del decreto legge n. 2/2021