La Quinta Sezione penale, in tema di bancarotta semplice, ha affermato che la durata delle pene accessorie previste dall’art. 217, comma 3, legge fall., alla stregua di quelle di cui all’art. 216 legge fall., nel testo vigente a seguito della sentenza della Corte costituzionale n. 222 del 2018, non deve essere parametrata a quella della pena principale ex art. 37 cod. pen., ma è determinata in concreto dal giudice in base ai criteri di cui all’art. 133 cod. pen.