Qui 👉 al link il decreto legge n. 132/2021 in G.U.
Fonte La Repubblica (link):
<<Oggi il Consiglio dei ministri vara un decreto legge e sceglie la linea garantista. Dopo la sentenza di marzo della Corte di giustizia del Lussemburgo su un caso estone, l’Italia si adegua: durante indagini su reati puniti fino a tre anni non basterà più la semplice richiesta alle compagnie telefoniche>>.
C’è attesa per il decreto legge. Da quanto si apprende dalla stampa, in base alle nuove norme, il PM non potrà più ottenere direttamente i tabulati, ma dovrà chiedere ed essere autorizzato dal GIP.
Sono inoltre previsti limiti oggetti: "se sussistono sufficienti indizi di reati per i quali la legge stabilisce la pena dell'ergastolo o della reclusione non inferiore nel massimo a tre anni e dei reati di minaccia e di molestia o disturbo alle persone col mezzo del telefono, quando la minaccia, la molestia e il disturbo sono gravi, ove rilevanti ai fini della prosecuzione delle indagini".
In luglio, la seconda sezione della Corte di Cassazione aveva ritenuto utilizzabili i tabulati e non vincolante il precedente della Corte di Giustizia. Tuttavia, con la medesima sentenza, si era segnalata l’opportunità di un intervento legislativo.
Vi terremo informati sugli sviluppi.