Fa discutere in queste ore una recente sentenza della Corte di Cassazione (Cass. Pen. Sez 2 13789/2921) che ha ritenuto non valido il legittimo impedimento inviato dall’avvocato a mezzo pec.
La sentenza, così presentata, si presta ad equivoci.
In realtà, leggendo la motivazione è chiaro che il caso scrutinato si riferisce ad un processo celebratosi in appello prima dell’introduzione della normativa pandemica che consente il deposito di ogni atto e/o istanza a mezzo pec.
Niente equivoci: il legittimo impedimento può essere inviato a mezzo pec.